Cuba e le auto americane anni 60: che cos’è un Almendron

Credo che la bellezza sia da ricercare nei dettagli, in ogni ambito: un’immagine, un libro, una storia da raccontare, un viaggio, una determinata cultura o anche solo un determinato episodio della propria vita sono impreziositi dai dettagli.

E per godersi appieno uno qualsiasi di questi aspetti devi saperli cogliere ed anche apprezzare.

Per questo ho voluto scrivere un articolo solo per attirare l’attenzione su uno dei motivi per cui Cuba mi piace così tanto: le macchine!

Cosa significa Almendron

Letteralmente la parola Almendron significa “mandorla” e dall’estrema periferia veneziana da dove arrivo io è anche traducibile in “mandolon” che in effetti è una figura che si presta benissimo a descrivere una macchina bella*.

Il diavolo è nei dettagli

Il termine Almendron viene generalmente riferito alle vetture americane anni 50 che sono state abbandonate dai gringos in fuga durante la Rivoluzione e ancora sono utilizzate a Cuba.
Primo dettaglio…

Nell’ampio parco macchine ancora circolanti sull’isola, alcune sono state restaurate e sono dei veri e propri gioielli da esposizione utilizzati per i turisti “mordi e fuggi” che sono disposti a pagare anche 50 CUC per fare un giro di un’ora su una Cadillac cabrio rossa fiammante o qualsiasi altro modello simile schierato luccicante apposta per loro a L’Avana.

Altre invece non sono state restaurate come le prime e sono utilizzate con la creativa flessibilità cubana per trasportare persone e cose su distanze di varia lunghezza e con diverse modalità.

Questi ultimi esemplari sono dei veri e propri scassoni.
Portano i segni del tempo in ogni ammaccatura e macchia di ruggine, nessuna ha il motore originale, vengono rattoppate con ricambi di fortuna e rimanenze provenienti da altre auto o altri mezzi più in generale e costringono i proprietari a diventare non solo ottimi autisti ma anche meccanici e ingegneri pronti letteralmente a tutto pur di farle andare ancora avanti.
Secondo dettaglio…

La necessità dello SWAP

Ah aspetta il fatto che non abbiano il motore originale ti ha colpito?
A me sì, parecchio! Immaginavo che un 4 litri 8 cilindri a benzina non potesse fare un determinato rumore ed emettere una determinata tipologia di fumo e ogni dubbio mi è stato tolto da uno dei conducenti della mia città preferita in assoluto nel mondo: L’Avana**.

Il tipo aprendo il cofano, cercava di convincermi che il catorcio che avevamo davanti avesse uno di quei motori americani enormi che i gringos mettevano in tutte le macchine negli anni 50…
“8 cilindros 4.7 litros” diceva.
“cabron” pensavo.
E magari se capita a voi diteglielo anche, soprattutto se vedete che invece di esserci 8 collettori di scarico ce ne sono 4 e il cofano potrebbe comodamente ospitare un propulsore da camion mentre quello che c’è dentro ti ricorda quello di una MINI4WD… mandateceli a quel paese quando serve, è ora che la smettano di provarci!

L’Avana (2016) il conducente che voleva convincermi non è stato ripreso, il mio sopracciglio alzato non è stato ripreso… in compenso mi hanno ripreso i calzini demmerda che mettevo per camminare in giro per Cuba.

Il termine tecnico che userò per descrivere il processo di cambio del motore è SWAP… Chiedo scusa se fin qui è stata dura, un post sulle macchine cubane trasuda testosterone e termini motoristici che magari non ti interessano però è il mio mondo e volevo palrartene! Tra poco arriva la chicca salva budget, giuro.

Lo swap degli almendrones cubani è avvenuto in un periodo imprecisato della storia in cui probabilmente si sono resi conto, complici le vicissitudini internazionali, che muovere un paese tagliato fuori dal commercio internazionale con un embargo utilizzando motori progettati e realizzati da un paese tra i più grandi produttori di petrolio del mondo, non era poi una scelta così sostenibile. Occorreva adeguarsi, occorreva far fronte a un problema.
Terzo dettaglio…

Ed è per questo che a Cuba, quando vedi o sali su una macchina americana anni 50, soprattutto se fa fumo nero, ma soprattutto se ha il cambio manuale e i pedali messi in modo strano, non devi preoccuparti.

Molto probabilmente il motore che batte sotto il cofano è un Diesel, molto probabilmente 4 cilindri, quasi sicuramente aspirato. Non mi meraviglierei che la macchina avesse all’attivo più di 2 milioni di chilometri e nemmeno mi meraviglierei se il condizionatore recuperato dalla cabina di una ruspa, fosse rivettato sopra la tua testa perché in origine non c’era.

Assetti da fuoristrada

Altra cosa uoma di come sono stati modificati quasi tutti gli almendron, è l’assetto: non dovresti stupirti a vedere una Cadillac*** cabrio lunga 6 metri con i cerchioni da fuori strada e stranamente alta da terra.

Questione di adattamento: le strade a Cuba erano quello che erano e sono quello che sono… con una macchina da fighetto anni 50 probabilmente non avresti potuto raggiungere parti dell’isola molto importanti e quindi nel tempo questi modelli sono stati adattati per affrontare buche e tratti sterrati o arrivare proprio fino in spiaggia… Un sogno!
Terzo dettaglio…

Per cosa sono usati gli Almendron a Cuba

Il gran numero di macchine americane presenti sull’isola da cui, per il discorso che segue vorrei a questo punto eliminare quelli “turistici” usati prevalentemente per spillare soldi ai viaggiatori più di massa accompagnandoli per brevi tour delle città a costi esorbitanti, gli almendron vengono usati:

  • Come taxi locale
  • Come taxi collettivo

Taxi locale a solo 1 CUC!

I taxi locali sono in assoluto il modo più utile per spostarsi a L’Avana.
Ho avuto la fortuna che mi spiegassero come funzionano nel 2018, durante il mio secondo viaggio a Cuba****.
A L’Avana è presente un servizio di taxi che costa solo 1 CUC a corsa: quello che usano i locali per spostarsi.

Gli almendron flottano su direzioni principali come un bus di linea ma possono essere fermati con un cenno come un taxi e quando si fermano, spiegando dove si deve andare, se si è sulla direzione giusta il conducente ti fará salire e pagherai un solo CUC. L’unica differenza rispetto ad un taxi normale è che lungo il tragitto potrebbero essere caricati altri passeggeri.

Grazie a un taxi locale nel 2018 io e il pazzo scatenato che è stato mio compagno di viaggio siamo andati da Vedado a Playa de Este spendento solamente 3 CUC… ti spiegherò come si fa.

Taxi Collettivi

I taxi collettivi sono invece una modalità di trasporto su lunga distanza.
Spesso a Cuba si viene avvicinati da persone che ti chiedono se vuoi spostarti verso qualche altra città.
Io li chiamo impropriamente PUSHER ma in realtà nell’economia del tuo viaggio a Cuba potrebbero essere incredibilmente utili!

Spiegagli dove vuoi andare da dove e a che ora vuoi partire, il Pusher tirerà fuori un bigliettino e si annoterà a penna il tutto… A questo punto io ti consiglierei di chiedere il prezzo e trattare più in basso possibile*****…
Non preoccuparti pagherai a destinazione, se dovesse essere diverso declina gentilmente l’offerta.
Una volta preso l’appuntamento non dovrai fare altro che presentarti nel posto dove hai detto all’ora in cui vi siete accordati****** e magicamente dalla strada accosterà uno scassone verde acido, blu arrugginito o qualsiasi altro colore ignorante e tu salirai apprezzandone odori e forme.

Non preoccuparti se sembra il suo ultimo chilometro, non preoccuparti se è un po’ in ritardo, non preoccuparti se inizia a girare per la città prima di partire ma soprattutto non preoccuparti se in macchina salgono altri italiani e il conducente ti chiede una penna e si scrive sulla mano “NO ABLAR DE PRECIO”… molto probabilmente hai fatto un affare!

E comunque è tutto normale! Sei su un Almendron.

Mega aggiornamento! Come comunicare con gli almendron.

No ma ti prego, prenditi qualche minuto per vederti questo video che spiega come comunicare con gli Almendron che arrivano.
Cioè ma cos’ho trovato!?
Parlerà anche in spagnolo ma spacca tutto male!

Note ignoranti a piè di pagina.

* e quando dico bella intendo: vecchia, scassata, rattoppata, strainquinante, lenta e soprattutto a forma di mandorla perché ha linee disegnate negli anni 50.
** era il 2016 ed ho pagato 50 CUC in società con altri per fare il giro dell’Avana con una macchina americana turistica… l’ho fatto e lo rifarei ma solo se fossi sicuro che è un evento indispensabile per arrivare a concepire i viaggi e le attività in viaggio come le concepisco ora.
*** o equivalente
**** si migliora sempre e se sei già stato in un luogo sicuramente ti sai muovere meglio, tuttavia ogni volta mi sembra di poter migliorarmi ulteriormente e Cuba mi piace talmente tanto che ci tornerei anche la terza volta!
***** più in basso riesci a trattare il prezzo più scassata sarà la macchina che ti arriva… quindi cerca di fare un buon lavoro… parti dal 30% di quanto ti hanno offerto, contratta sorridendo ma sii fermo se ti sembra stiano tirando troppo la corda. Contrattare qui ti serve, non è per fare il pezzente!
****** però presentati! Non fare brutti tiri perché non li fai solamente al conducente e alle persone che lavorano per organizzare gli spostamenti, se non ti presenti il ritardo che si accumulerà per gli altri trasportati sarà molto fastidioso per tutti!

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